Storia

Il Premio R.O.S.A.del Canova Club nasce nel 2002 da una felice intuizione di Carlotta Gaudioso (medico radiologo, esperto in senologia e con la passione dell' economia e della finanza) allora frequentatrice del Canova Club, club a carattere economico finanziario tra i più prestigiosi a Roma, ideato, organizzato e presieduto da Stefano Balsamo, managing director della JPMorgan, oltre trentacinque anni fa.

Vedendo sempre avvicendarsi speakers d'Onore uomini, Carlotta lanciò una sfida al Presidente del Club e da lui subito raccolta, permettendole di sviluppare un progetto nell’ambito del Club stesso, vale a dire il Premio R.O.S.A..

Il Premio intende valorizzare la donna in tutti i suoi aspetti, soprattutto in quello del lavoro. La ragione più importante nell’aver pensato a questo Premio è quella di capitalizzare la grande credibilità del Canova Club, per un messaggio di supporto vero alla donna che lavora, in modo da concorrere al raggiungimento di quella parità di diritti e di opportunità ancora spesso solo sulla carta.

Rosa non è solo il colore che identifica il genere femminile, ma è anche l’acronimo per dire Risultati Ottenuti Senza Aiuti ed è proprio questo che si vuole far emergere nel premiare la donna: di essere riuscita con le sole sue forze a raggiungere traguardi prestigiosi. Il Premio è un Premio al merito; onore al merito.Vuole essere un messaggio di forte incitamento soprattutto per le generazioni future perchè dimostra che con impegno, con serietà, con duro lavoro, in una parola: "con il sudore", si può raggiungere qualsiasi obiettivo.
Il Premio è annuale, e normalmente la Serata di Premiazione si svolge, non a caso, durante il mese di maggio (mese delle rose...), a Roma.

Il Premio ha una sede itinerante. Per la Premiazione si prediligono importanti ed antichi palazzi e/o musei ( Palazzo Barberini, Galleria Nazionale di Arte Moderna, Tempio di Pietra, Complesso Monumentale Santo Spirito in Sassia, Palazzo Colonna...).

Durante tutto l'anno c'è la raccolta dei Curricula Vitae, CV, e/o dei nominativi di donne molto capaci attraverso: i Soci ed il "mondo Canova", i giornali, la tv, il web, il passaparola...
Il Comitato Esecutivo seleziona da un numero sempre crescente di nomi, una quindicina di CV ed invita le candidate ad un lunch. In questo lunch, le candidate si autopresentano, in 3 minuti, ai Comitati del Premio: Esecutivo, d'Onore e per le Pari Opportunità.

I Comitati durante il lunch selezionano attraverso votazione, le finaliste, vale a dire le candidate che, attraverso il loro CV di una pagina, verrano votate dalla Giuria del Premio per determinare la vincitrice. Contestualmente ed immediatamente viene identificata la vincitrice del "Premio della Critica", vale a dire la candidata che ha ricevuto più voti dai Comitati durante l'autopresentazione durante il lunch.

Il Premio consiste in una Rosa d'oro, una preziosa spilla che può essere anche ciondolo e che prende spunto dal fiore per eccellenza che si offre ad una donna; un gioiello che gratifichi una donna brava e meritevole. A rendere ancora più unico il gioiello, sono le due foglie a forma di C del logo Club Canova.

Oltre alla ROSA d'oro e al Premio della Critica, durante la Serata di Premiazione vengono consegnate alcune Targhe Speciali, riconoscimenti a donne famose "fuori concorso", non necessariamente R.O.S.A.

Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione della festa della donna, che aveva per tema dell'anno: "Onore al Merito", il 7 marzo 2009 al Quirinale ha voluto consegnare personalmente un pubblico riconoscimento istituzionale al Premio R.O.S.A. attraverso una targa " Per l'impegno nel sottolineare il merito professionale delle donne".